28 maggio 2024 – Nella pancia del Drago

Conferenza di Andrea Benassi a via dei Campani 55, ore 20,30

Grazie alle scoperte realizzate durante le tre spedizioni compiute nel 2023, l’area della gola del fiume Lengarices nell’Albania meridionale, si presenta oggi come una zona carsica di grande rilevanza scientifica. La scoperta e documentazione di oltre 15 chilometri di nuove grotte ipogeniche, fanno infatti di questa area, uno dei carsi termali sulfurei più importanti attualmente noti a livello internazionale. Il Soffio del Drago, con circa 13 chilometri di sviluppo, si pone inoltre come la grotta con il maggiore sviluppo in Albania, nonché secondo sistema sulfureo attivo attualmente noto al mondo. Scoperte e risultati resi possibili grazie alla partecipazione di un grandissimo numero di speleologi provenienti da tutta Italia. Una modalità trasversale, che è stata anche occasione per affrontare e diffondere le peculiarità e gli aspetti teorici della speleogenesi sulfurea; uno sguardo “nuovo” che promette grandi scoperte sia in Italia che all’estero. PRENOTA QUI

PAPUA NUOVA GUINEA: CAVES OF PARADISE 2023

Irou buturo (Sirigi): il sotano Giorgio Marzolla

La 2a spedizione italiana in PNG Caves of Paradise (gen. – mar. 2023) si è svolta fra le provincie di Southern Highlands e Gulf attraversando i territori di Mount Tawa, Sime, Beagi, Sirigi e Bolo. Risultati: 26 nuovi ingressi identificati e 3,5 km di gallerie su 4 sistemi. L’inghiottitoio del fiume Irou, con un bacino di oltre 100 km² e una portata media di oltre 5 m³/s ci ha regalato 6 ingressi, 2,5 km di esplorazioni e un sotano profondo 150 metri che abbiamo dedicato a Giorgio Marzolla, socio del CSR dal 1950, venuto a mancare nel 2022 dopo oltre 70 anni di attività. Per approfondire

Niphargus: conferenza online di Fabio Stoch

Ciechi e incolori, i crostacei acquatici del genere Niphargus sono piccoli abitatori delle nostre grotte. Vecchi di quasi 100 milioni di anni, se ne conoscono oltre 400 specie diverse. Se studiati con i metodi della genetica molecolare, possono svelarci l’antica storia del nostro territorio, le inattese connessioni tra grotte lontane. La designazione quale “Animale di Grotta” intende porre attenzione alla tutela della vita nelle acque sotterranee, minacciata dall’inquinamento.