Gianfranco Trovato. L’archivio, donato da Cristina Flores D’Arcais nel 2022, consiste di documenti e fotografie:
- un dattiloscritto senza titolo di 168 pagine sul rapporto tra le grotte e l’uomo, articolato in 11 capitoli e una bibliografia. Il capitolo 6, mancante, ha probabilmente dato luogo alla pubblicazione Culti ipogei;
- un diario di escursioni e ascensioni alpinistiche (1966-1968) nelle regioni Lazio ed Abruzzo;
- una busta con: elenco sintetico delle esplorazioni speleologiche dall’agosto 1963 al maggio 1975; una tabella con serie di temperature dei due rami della Grotta degli Ausi (Priverno); rilievi in sezione dell’inghiottitoio di Camposecco e della Chiavica Le Rosole;
- alcuni estratti o fascicoli di periodici: Trovato, Speleologia in Portogallo; Trovato, Osservazioni metereologiche preliminari su alcune grotte termali; Bibliografia speleologica italiana 1973; Atti del II Convegno di speleologia abruzzese; riproduzione dell’articolo di Michele Columbu, La radice Gol (Gon) nella toponomastica sarda, in Atti del VII Congresso nazionale di speleologia.
- un archivio di 434 diapositive in formato 24×36 mm

Enrico Pietromarchi. L’archivio, donato al CSR dal figlio Pietro il 26 maggio 2023, consiste di:
- materiali degli anni Cinquanta usati nelle visite e nelle esplorazioni di cavità del Lazio ed Abruzzo;
- fotografie sciolte;
- un taccuino;
- buste contenenti rilievi e appunti di grotte;
- un Quaderno Attività Speleologica del Clan Roma 70a. (Roma, 13.11.50 A.S.), 22 x 28 cm, di 33 pagine, contenente relazioni, fotografie e rilievi della Grotta di Verrecchie, Grotta del Pertuso, Grotta dell’arco di Bellegra, Grotta di Filettino [Pertuso di Trevi], Grotta dell’Inferniglio, Grotta di Pastena, Grotta degli Ousi, Risorgenza della Rologa, Pozzo Sventatore.
